Libri
Ultimamente ho viaggiato parecchio in treno, soprattutto per lavoro.
Il treno come sapete lo trovo un mezzo di trasporto comodo in molte occasioni; difficilmente riesco però a dormire durante il viaggio. Quindi uso proficuamente il tempo leggendo.
Da ottobre a fine anno ho viaggiato quasi tutti i giorni, pertanto ho avuto la possibilità di leggere parecchio. In realtà mi piacciono cose differenti tra di loro, in particolare leggo dei “classici".
All’inizio di questo periodo mi sono dedicato dapprima ad alcune opere di Moliere, che mi hanno divertito parecchio.
Sono poi passato ad un autore più moderno che é ormai classico della letteratura italiana, ovvero Pavese, con “La bella estate". Non mi è piaciuto da morire ma è stata comunque interessante la descrizione dei giovani del dopoguerra.